Animati dalla carità

La seconda annualità del progetto “Animati dalla Carità” ha permesso di proseguire nel percorso volto a ricentrare la funzione pastorale delle Caritas diocesana e parrocchiali di animazione delle comunità. Nei confronti delle parrocchie è stata rivolta un’azione mirata sia di ascolto dei bisogni – p.e. attraverso un questionario predisposto dall’Osservatorio delle Povertà e delle Risorse – sia di accompagnamento e formazione da parte di un operatore dedicato, insieme all’equipe che compone il Laboratorio. È stata anche sperimentata un’azione di formazione specifica sull’animazione di comunità con la Parrocchia di Villanova di Bagnacavallo, grazie al coinvolgimento dell’Università La Cattolica. Un’altra sperimentazione avviata riguarda alcune Caritas parrocchiali di Faenza e le istituzioni pubbliche locali, per rendere la comunità sempre più attenta alle fragilità espresse dalla popolazione anziana. Queste sono alcune ricadute territoriali di riflessioni condivise all’interno di uno spazio di confronto sullo sviluppo di comunità a livello regionale, a cui partecipa la nostra Caritas diocesana. Grazie al progetto “Animati dalla carità” si è dato maggiore slancio all’Osservatorio, soprattutto nella sua azione animativa e nel ripensamento delle modalità con cui viene diffuso quanto emerge dall’analisi dei dati perché la lettura dei fenomeni non sia solo patrimonio degli “addetti ai lavori”, ma stimoli in tutta la comunità nuove attenzioni verso chi ne vive ai margini. Un’altra azione supportata è quella comunicativa, finalizzata a trasmettere maggiormente la ricchezza che le diverse Caritas e altre realtà del territorio hanno in sé, ma che spesso faticano a trasmettere ad altri. P.e., si è continuato nelle interviste alle Caritas parrocchiali, e nella pubblicazione di queste sul sito caritasfaenza.it e sul giornale diocesano Il Piccolo. Purtroppo, ad aprile 2022 è venuto a mancare tragicamente uno degli operatori che maggiormente era impegnato nella realizzazione del progetto, Damiano Cavina, e questo ha determinato una parziale modifica delle azioni in corso. Si è scelto di investire nel progetto a supporto delle Caritas parrocchiali e della Caritas diocesana, soprattutto del Laboratorio e dell’Osservatorio, anche in una terza annualità, grazie al coinvolgimento di Maria Chiara Lama, per non interrompere il proficuo dialogo avviato tra Caritas diocesana e parrocchiali.