Lettera ad educatori, insegnanti, genitori

Gent.mi,

Caritas Diocesana di Faenza-Modigliana, attraverso l’Ufficio Educazione alla Mondialità che si occupa in particolare di adolescenti e giovani, si sta interrogando molto sul vissuto dei ragazzi in questo momento di pandemia, a un anno di distanza dal primissimo lockdown e dei successivi provvedimenti legati al contrasto del virus Covid-19.

Per i ragazzi, che vivono un’età in cui l’inclusione e l’accettazione nel gruppo di pari è meta essenziale da raggiungere, è innegabile che la chiusura forzata abbia avuto un drastico impatto sull’interazione con i compagni di scuola, sulle relazioni con i pari, sul gioco, sullo svago e su tutte quelle attività che consideriamo vitali per la loro crescita e per un sano sviluppo.

In un’età come quella adolescenziale, che è di cambiamento, di costruzione della propria identità, di forte ricerca dell’appartenenza, le restrizioni per contrastare la diffusione del virus hanno avuto forti ripercussioni proprio in relazione alla dimensione sociale e relazionale.

Come hanno affrontato e come stanno affrontando questi grossi cambiamenti gli adolescenti e i giovani? Come li stanno vivendo? Quali le fatiche più grandi e quali gli aspetti positivi che, nonostante tutto, stanno conoscendo? Queste sono le domande che ci interrogano e alle quali vorremmo dare risposta ascoltando prima di tutto la loro voce, senza altri filtri.

Le ricerche di settore, suggeriscono, a chi lavora a contatto con i ragazzi, di iniziare ad analizzare l’impatto della pandemia, ascoltandoli e favorendo la meta-comunicazione ed il racconto di come si sentono in questo periodo.

Dare la possibilità di verbalizzare i loro vissuti, rendendoli protagonisti del racconto e della narrazione in un momento storico così particolare, ci sembra il primo indispensabile step per prenderci cura di loro e soprattutto per iniziare a far sentire la nostra presenza di educatori al loro fianco.

Abbiamo scritto due lettere, una da consegnare agli adolescenti (frequentanti le scuole medie) e una da consegnare ai giovani (frequentanti le scuole superiori). Queste lettere sono il pretesto e lo stimolo con cui si invitano i ragazzi a raccontare liberamente e anonimamente ciò che stanno passando.

Quello che chiediamo gentilmente a ciascuno di voi è di consegnare una delle due lettere (a seconda del target con cui siete in contatto) a tutti i ragazzi che, attraverso il vostro servizio/lavoro, avete la possibilità di incontrare.

LETTERA PER ADOLESCENTI (10/13 ANNI) –

LETTERA PER GIOVANI (14/18 ANNI)

Loro troveranno tutte le indicazioni direttamente nella lettera che riceveranno e potranno, se vorranno, corrispondere.

Siamo convinti che da qui si parta per progettare nuovi interventi educativi che possano essere centrati, efficaci e significativi nel prossimo periodo.

Rimaniamo a disposizione per qualsiasi chiarimento attraverso i seguenti contatti:

UFFICIO EDUCAZIONE ALLA MONDIALITA’ – CARITAS DIOCESANA FAENZA-MODILGIANA

Referente: Barbara Lanzoni – Cell. 393 9110900

Mail: barbara.lanzoni@farsiprossimofaenza.org

Ringraziandovi per la preziosa collaborazione, porgiamo cordiali saluti.

Il Direttore della Caritas Diocesana                                       Il Presidente di Farsi Prossimo ODV

Don Marco Ferrini                                                                     Stefano Guerrini